Sigarette elettroniche: quali sono le ultime novità?

Brutte notizie per gli amanti delle sigarette elettroniche. Dall’America, infatti, arriva una news destinata a fare scalpore: San Francisco ha messo al bando le sigarette elettroniche, parlando della loro «crescita impressionante tra i giovani» nell’uso di questi apparecchi con possibili «conseguenze sulla salute pubblica». Con un’ordinanza del consiglio comunale che la sindaca London Breed ha annunciato di voler firmare presto, nel territorio della città è vietata la vendita delle e-cig. Si tratta della prima grande città degli Stati Uniti a vietare la vendita delle sigarette elettroniche. Il provvedimento riguarda sia lo strumento sia, cosa ancora più importante, tutti i prodotti per vaporizzare. Il problema, infatti, è proprio la presenza della nicotina che persiste in moltissimi liquidi utilizzati per «svapare», come si dice in gergo.

Dopo la firma del primo cittadino, l’ordinanza entrerà in vigore entro sette mesi per permettere a tutti di adeguarsi alla novità, salvo eventuali interventi della magistratura in caso di ricorsi. Il divieto persisterà fino a quando la Food and Drug Administration, l’ente sanitario statunitense, non avrà rilasciato il suo via libera a questi prodotti. La decisione è arrivata dopo un lungo dibattito sul tema a seguito dei numeri sempre più notevoli sull’uso delle sigarette elettroniche in particolare tra i giovani e i giovanissimi. Secondo le ultime statistiche, il numero di giovani americani che hanno iniziato a fumare sigarette elettroniche è aumentato di un milione e mezzo nel 2018. La notizia è stata accolta con favore da alcune categorie, ma anche da numerose polemiche tra chi vede il provvedimento come un controsenso in una città dove le sigarette e gli altri prodotti al tabacco restano legali così come il consumo di marijuana.

La questione è tuttavia dibattuta e complessa. Il Governo Inglese, ad esempio, sostiene al contrario che lo «svapo» è del 95% meno dannoso del fumo. La sigaretta elettronica è un buon modo per smettere di fumare definitivamente, e occorre contrastare lo scetticismo generato da alcuni studi scientifici e titoli dei media. Public Health England (PHE) sta rilasciando un breve video di un esperimento che rivela la quantità di catrame nero appiccicoso che si accumula nei polmoni di un fumatore accanito, raccolto in una campana di vetro. Al contrario, la stessa assunzione di nicotina attraverso lo svapo rilascia solo una traccia di residuo.

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