Visure catastali: a chi richiederle?

Per richiedere una visura di un determinato immobile o terreno è necessario essere a conoscenza dei dati anagrafici del soggetto proprietario, ovvero dei dati catastali dell’immobile o dell’indirizzo di ubicazione dello stesso. La visura è gratuita solo nei casi previsti da specifiche disposizioni di legge (per esempio, i titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento, possono chiedere la consultazione gratuita). Quindi proprietari, locatari, usufruttuari e chiunque goda di diritti quali servitù, diritto di superficie, l’enfiteusi, l’uso o l’abitazione. In tutti gli altri casi ha un costo, seppur irrisorio. Normalmente, richiedono una visura anche le banche per la concessione di un mutuo e gli enti ai quali ci si rivolge per l’allacciamento di un’utenza.

A partire dal codice fiscale, il sistema restituisce l’elenco delle province nelle quali risultano degli immobili associati alla persona che ha presentato la richiesta. Le informazioni catastali, ad eccezione della consultazione delle planimetrie catastali che è riservata esclusivamente agli aventi diritto sull’immobile o ai loro delegati, sono pubbliche e dunque l’accesso è consentito a tutti.  La visura catastale di VisuraSI è essenziale per affitti e vendite, ma anche per calcolare la rendita catastale, sulla quale si basa il calcolo delle tasse come l’Imu e capire quanto vale il tuo immobile.

La visura catastale è un documento sul quale sono riportati i dati identificativi di un determinato bene immobile, sia esso terreno o fabbricato, correlati al soggetto titolare dei diritti reali gravanti su quegli stessi beni immobili. Classificare i beni immobili risponde alla finalità fiscale del Catasto, ossia quella di attribuire una rendita catastale all’immobile, terreno o fabbricato. Questo documento permette di verificare l’esattezza delle informazioni riportate al catasto. Qualora si dovesse riscontrare un’inesattezza, è possibile richiedere la correzione dei dati all’Agenzia delle Entrate. Oltre i dati di descrizione di un immobile, in visura si trovano anche quelli riferiti alla proprietà (nome, cognome, data e luogo di nascita dell’intestatario).